NOTES BERLINESES (XVII)
"... il fascino de Berlino è proprio questa relativa povertà di storia; Berlino è una metropoli e la metropoli non conosce stabilità e tradizione, la reverente continuità del passato, ma è lo stesso respiro instantaneo del nuovo, l'incessante trasformazione che inghiotte e cancella di continuo ogni immagine della realtà, come un juke-box mangia e dimentica un disco dopo l'altro e lo sfavillio delle reclame luminose non ha memoria del giorno precedente."
"... a Berlino [...] regnava sempre 'il progresso' ossia il divenire, il fluire della vitta che trachina via ogni stabilità e ogni durata, la metamorfosi."
"Ricostruita dopo il 1945 e priva degli edifici storici che si trovano per la maggior parte nel settore orientale, Berlino Ovest è oggi città nuova, americanizzata."
"A Berlino, diceva Heinrich Mann nel 1921, si vive in anticipo il futuro; può darsi oggi si viva, in anteprima, la mancanza e l'impossibilità di un futuro."
CLAUDIO MAGRIS 'Il muro' (1987)
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